top of page

Luisa

COME POSSO DARE UN SENSO AL MIO LAVORO?


C'è chi dice che l'insegnamento debba essere una vocazione, chi pensa che l'insegnante debba essere un po' mamma, soprattutto alla scuola primaria, un po' psicologo, sociologo, innovatore senza trascurare le tradizioni, comprensivo ma severo, rigido e permissivo allo stesso tempo. Ognuno ha la sua lergittima idea....leggi tutto

Francesca e Cristina

C’ E’ UN MODO DIVERSO DI FARE SCUOLA?

Era la metà degli anni ’80 e noi uscivamo dalla scuola come alunne un po’ deluse dall’atteggiamento dei nostri insegnanti che, per la maggior parte di loro, non si erano soffermati a guardare i nostri cuori, ma si erano limitati al freddo contatto tra discente-ascoltatore e docente dispensatore di lezioni finalizzate al voto  finale (scaturito da una rigorosa media) che ne decretava o meno la promozione.....Leggi tutto...

Elviretta

“CAMBIA-MENTI”Da sempre, nella mia carriera di insegnante, sono stata consapevole che per facilitare l’apprendimento degli alunni, in ogni realtà , è necessario farli stare bene con se stessi e nel gruppo classe, dedicarsi al loro benessere, prendersi cura della loro autostima, della loro motivazione, del rispetto e valorizzazione di ciascuno, ma mi chiedevo quali metodologie e attività avrei potuto mettere in atto per svolgere tale proposito. Leggi tutto...

Rita

Nella mia classe c’era un bambino che….Fu un anno scolastico  molto difficile quello in cui ci trovammo io e la mia collega alcuni anni fa. Un piccolo gruppo di 17 bambini sezione eterogenea con due bambini che non avevano ancora compiuto l’età di  tre anni   Sin dai primissimi giorni, anzi prime ore vissute con loro ci rendemmo conto che le problematiche erano molte e diverse. Leggi tutto...

Rosita

NELLA  MIA  CLASSE  C’E’  UN  BAMBINO  CHE…

 

 

…  fa  il  bullo

…che  è  aggressivo  fisicamente  e  verbalmente

…che  ha difficoltà  a  rispettare gli  altri  e  le  regole  condivise....leggi tutto

 

Please reload

bottom of page